VERIFICA ALL’ INSTABILITA’ DEI GUSCI

Ediltool mette a disposizione il foglio di calcolo VERIFICA ALL’INSTABILITÀ DEI GUSCI.

Questo nuovo tool permette di effettuare la verifica di instabilità di torri e ciminiere con sezioni di acciaio in classe 4.



GUIDA

Questo foglio di calcolo serve per la verifica dell'instabilità a compressione di cilindri e/o tronchi di cono in acciaio.

E' possibile suddividere l'elemento fino a 5 tronchi, e caratterizzarlo descrivendo tramite le due select box sia la qualità dell'acciaio che la classe di qualità della tolleranza di fabbricazione ed inserendo per ogni singolo tronco la lunghezza, i diametri agli estremi, gli spessori e le azioni di taglio e di momento a cui sono soggetti.

Inoltre si può caratterizzare anche gli eventuali carichi in sommità

CENNI TEORICI

Le sezioni d'acciaio si suddividono in 4 classi:

  • Classe 1 quando la sezione è in grado di sviluppare una cerniera plastica avente la capacità rotazionale richiesta per l’analisi strutturale condotta con il metodo plastico di cui al § 4.2.3.2 senza subire riduzioni della resistenza. Possono generalmente classificarsi come tali le sezioni con capacità rotazionale
  • Classe 2 quando la sezione è in grado di sviluppare il proprio momento resistente plastico, ma con capacità rotazionale limitata. Possono generalmente classificarsi come tali le sezioni con capacità rotazionale
  • Classe 3 quando nella sezione le tensioni calcolate nelle fibre estreme compresse possono raggiungere la tensione di snervamento, ma l’instabilità locale impedisce lo sviluppo del momento resistente plastico;
  • Classe 4 quando, per determinarne la resistenza flettente, tagliante o normale, è necessario tener conto degli effetti dell’instabilità locale in fase elastica nelle parti compresse che compongono la sezione. In tal caso nel calcolo della resistenza la sezione geometrica effettiva può sostituirsi con una sezione efficace.

Con questo foglio di calcolo si effettua la verifica di instabilità delle sezioni di classe 4 secondo il § 8.5.2 dell' EUROCODICE 3 Progettazione delle strutture di acciaio Parte 1-6: Regole generali - Regole supplementari per le strutture a guscio

Tale verifica consiste nel verificare che sia soddisfatta la seguente disequazione:

formula

Dove:

  • σxEd è la tensione membranale di compressione
  • τxEd è la tensione membranale di taglio
  • σxRd è la resistenza normale di progetto
  • τxRd è la resistenza di taglio di progetto
  • kx=1,25
  • kτ=2,00

CALCOLO DELLE RESISTENZE DI PROGETTO

Le tensioni di instabilità di progetto dovrebbero essere ottenute da:

σxRdxRkM τxθRdxθRkM
Il fattore parziale di resistenza γM=1.05; le resistenze caratteristiche all’instabilità sono ottenute moltiplicando la resistenza caratteristica allo snervamento per i fattori di riduzione:
σxRkx fy,k τxθRkτ fy,k/√3
I fattori di riduzione Χx, Χτ sono determinati come funzione della snellezza relativa del guscio λ da:
se λ≤λ0 Χ = 1
se λ0<λ<λp Χ = 1-β((λ-λ0)/(λp0))^η
se λp≤λ Χ = α / λ2
in cui α è il fattore elastico di riduzione delle imperfezioni, β è il fattore plastico di campo, η è l’esponente di interazione e λ0 è la snellezza relativa di limite di schiacciamento. Il valore di snellezza relativa per il limite plastico λp è determinato da:
λp = √(α/(1-β))
Con:
λx0 = 0,20 λτ0 = 0,40 β = 0,60 η = 1,00
I parametri di snellezza relativa del guscio per diverse componenti di tensione dovrebbero essere determinati da:
λx = √(fy,kxRc) λθ = √((fy,k/√3)/τRc)
Le tensioni critiche di instabilità σxRc, τRc sono ottenute mediante le formule pertinenti nell’appendice D del già citato Eurocodice 3.

TENSIONI CRITICHE MERIDIONALI DI INSTABILITA' Notazione e condizioni al contorno
gusci-1 l lunghezza del cilindro fra contorni definiti;
r raggio della superficie intermedia del cilindro;
t spessore del guscio;
ΔWk ampiezza caratteristica dell’imperfezione.

La lunghezza del segmento di guscio è caratterizzata in termini di parametro adimensionale di lunghezza:
ω = l/√(rt)
La tensione critica meridionale di instabilità, utilizzando un valore di Cx, è ottenuta da:
σxRc = 0.605 E*Cxt/r

ΔWk = t/Q√(r/t)
dove Cx:

1,7 ≤ ω ≤ 0,5 * r/t Cx= 1,0
ω ≤ 1,7 Cx= 1,36-(1,837ω)+(2,07/ω2)
Cx= 1,0

Dove Q è il parametro di qualità di fabbricazione relativo alla compressione meridionale, riportato nella successiva tabella

Classe di qualità della tolleranza di fabbricazione Descrizione Q
Classe A Eccellente 40
Classe B Elevata 25
Classe C Normale 16

CARATTERIZZAZIONE DEL FUSTO IN ACCIAIO
Carichi agenti alla sommità
verifica_gusci_01
Azione verticale N (kN)
Azione di taglio T (kN)
Momento M (kNm)
Inserimento numero tronchi
 
Norme e qualità acciaio fyk (N/mm2) ftk (N/mm2)
Classe di qualità della tolleranza di fabbricazione Descrizione Q αθ



RISULTATI DI CALCOLO

VERIFICA DEI GUSCI

 
 
 

Commenti

commenti